20 Gennaio 2017

Cassa integrazione: le istruzioni Inps sulla contribuzione addizionale

di Redazione

L’Inps, con circolare n. 9 del 19 gennaio 2017, a completamento del processo di attuazione del D.Lgs. 148/2015, ha fornito le istruzioni per favorire l’adeguamento dei sistemi gestionali aziendali, finalizzate a supportare il nuovo assetto informativo che deriva dalle innovazioni introdotte con la riforma dei trattamenti di integrazione salariale. In particolare vengono analizzati gli adempimenti connessi all’associazione di ogni lavoratore con l’unità produttiva di riferimento, i criteri per individuare i trattamenti soggetti alla nuova disciplina, la metodologia di calcolo della contribuzione addizionale nonché le modalità di gestione del trattamento di fine rapporto in relazione alle diverse tipologie di cassa integrazione. In questo quadro vengono fornite le indicazioni tecniche necessarie per operare l’adeguamento dei sistemi informativi che supportano la formazione della dichiarazione contributiva UniEmens.

Da ultimo, allo scopo di attenuare l’impatto dei cambiamenti introdotti sull’operatività del ciclo produttivo aziendale, vengono adottate disposizioni volte a consentire, attraverso opportune metodologie basate sulla semplificazione degli adempimenti informativi, la regolarizzazione del versamento della contribuzione addizionale relativa ai trattamenti Cig, soggetti alla nuova disciplina, autorizzati a partire dalla riforma dell’istituto.

 

Centro Studi Lavoro e Previdenza – Euroconference ti consiglia:

Disposizioni generali per il trattamento di integrazione salariale casse ordinarie e fondi di solidarietà bilaterali