22 Febbraio 2017

Atteggiamento burbero del superiore: non è mobbing

di Redazione

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 26 gennaio 2017, n. 2012, ha stabilito che non è mobbing il comportamento aggressivo tenuto dal superiore, il quale è impeccabile sul lavoro. Il risarcimento del danno è escluso, tenuto conto delle testimonianze dei colleghi e del personale di staff, che riconoscono gli atteggiamenti burberi e ostili del superiore, ma indirizzati nei confronti di tutti e non di un unico dipendente, nonché del loro giudizio unanime positivo circa le capacità professionali del superiore.

 

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