BLOG

Questioni sospese e questioni di coraggio

Lo Stato italiano non potrà certo vantarsi di quanto accaduto con l’automatica applicazione del GDPR, che nell’indifferenza legislativa ha innescato regole e sanzioni assolutamente distanti dalla concreta realtà del nostro Paese. Considerato come solitamente, anche in presenza di norme create ad hoc, la fase applicativa richieda una corposa produzione di documentazione amministrativa (leggasi circolari, note,…

Continua a leggere...

Conciliazione sindacale: chiarimento dell’Ispettorato

Con nota n. 163 del 17 maggio 2018, l’Ispettorato del lavoro ha fornito chiarimenti in merito al deposito di verbali di conciliazione sottoscritti ex articolo 411 c.p.c.. Chi intende proporre in giudizio una domanda relativa ai rapporti di lavoro può promuovere, anche tramite l’associazione sindacale alla quale aderisce o conferisce mandato, un tentativo di conciliazione….

Continua a leggere...

Ruolo della contrattazione e deducibilità ai fini del reddito d’impresa

L’Agenzia delle entrate, con circolare n. 5/E/2018, ritiene che quanto indicato nelle lettere f-bis (spese e rimborsi a fini educativi), f-ter (spese e rimborsi per non autosufficienti e anziani) e f-quater (contributi e premi assicurativi per morte e invalidità) costituisca una specificazione degli oneri di utilità sociale indicati nell’articolo 51, comma 2, lettera f, Tuir….

Continua a leggere...

La trasformazione a tempo pieno del lavoro part-time non può essere imposta nei licenziamenti collettivi

La modificazione dell’orario del lavoratore a tempo parziale è esclusa dai poteri datoriali unilaterali in grado di conformare la prestazione di lavoro in base alle esigenze organizzative: la natura negoziale dello specifico vincolo, che richiede il consenso di entrambe le parti per una sua successiva modificazione, le regole specifiche – lavoro supplementare, clausole elastiche e…

Continua a leggere...

Il riposo settimanale dell’autotrasportatore

La gestione dell’orario di lavoro, dei tempi di riposo e dei tempi di guida rappresenta forse l’aspetto più complesso della gestione dei rapporti di lavoro nel settore dell’autotrasporto, anche per la pluralità di fonti che intervengono sulla materia, tra cui direttive e regolamenti di matrice comunitaria. A dimostrazione della capillarità tra normativa comunitaria e ordinamento…

Continua a leggere...

GIG Economy: la prima sentenza esclude la natura subordinata della prestazione

È spettato al Tribunale di Torino, in persona del Presidente della sezione lavoro, esprimersi in ordine alla prima vertenza promossa dai riders della nota società Foodora. Il Tribunale, con sentenza n. 778 del 7 maggio 2018, ha rigettato le domande avanzate dai ricorrenti e, in particolare, ha dichiarato che tra i riders e Foodora non…

Continua a leggere...

Presunzione o buon senso?

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 4535/2018, ha rigettato il ricorso del titolare di un’impresa individuale di commercio di fiori e piante avverso sentenza della Corte d’Appello di Torino, conforme a quanto già deciso dal Tribunale, che, previo riconoscimento della natura subordinata del rapporto lavorativo con la sorella del ricorrente, lo aveva condannato al…

Continua a leggere...

Rapporto biennale delle pari opportunità: proroga e non solo

Dopo diversi annunci informali, finalmente è ufficializzata la proroga dal 30 aprile al 30 giugno della presentazione del rapporto sulle pari opportunità per il biennio 2016-2017. L’ufficializzazione arriva, successivamente alla data di scadenza, con D.M. 3 maggio 2018, pubblicato per pubblicità legale sul sito ministeriale. A mente dell’articolo 46, D.Lgs. 198/2006, le aziende pubbliche e…

Continua a leggere...

In tema di permesso di soggiorno

I richiedenti permesso di soggiorno per motivi familiari possono iniziare a svolgere attività lavorativa in attesa del rilascio se in possesso della ricevuta postale che ne attesti la richiesta. Lo chiariscono il Ministero del lavoro e l’INL con la nota congiunta n. 4079/2018, a seguito di alcune segnalazioni pervenute agli ITL. Tale conclusione estensiva deriva…

Continua a leggere...

L’articolo 18 al vaglio della Corte Costituzionale: la natura risarcitoria dell’indennità, l’alea di giudizio e la “scommessa” del datore di lavoro

Nel luglio 2016 il Tribunale ordinario di Trento, sezione lavoro, ha sollevato questione di legittimità costituzionale sulla scelta operata dal Legislatore con l’articolo 1, comma 42, lettera b), L. 92/2012, norma che – nel riscrivere l’articolo 18, St. Lav. – attribuisce natura risarcitoria, anziché retributiva, alle somme di danaro che il datore di lavoro è…

Continua a leggere...