2 Luglio 2025

Congedo parentale: attivo il contatore per il conteggio dei periodi fruiti

di Redazione Scarica in PDF

L’INPS, con messaggio n. 2078 del 30 giugno 2025, ha comunicato che il servizio “Domande di maternità e paternità” è stato integrato con la nuova funzionalità “Consulta contatori congedo parentale”, per consentire al cittadino e al contact center multicanale la consultazione dei congedi parentali richiesti.

La nuova funzionalità è raggiungibile accedendo al servizio “Domande di maternità e paternità” e consente ai cittadini di consultare le proprie richieste di congedo parentale relative a nascite o adozioni/affidamenti avvenuti negli ultimi 12 anni.

In particolare, accedendo alla funzione, ciascun genitore, per ogni figlio nato o adottato/affidato negli ultimi 12 anni, visualizza le seguenti informazioni relative alle proprie richieste di congedo parentale:

  • Totale di congedo parentale;
  • Totale di congedo parentale accolto con indennità;
  • Totale di congedo parentale accolto senza indennità.

Cliccando sul pulsante “Dettaglio periodi”, ciascun genitore può, inoltre, consultare il dettaglio dei periodi richiesti suddivisi tra periodi definiti (accolti o respinti) e periodi in lavorazione.

L’Istituto ricorda che il limite di coppia (10 mesi, elevabili a 11 mesi) è minore della somma dei limiti individuali (6 mesi per la madre + 6/7 mesi per il padre = 12/13 mesi). Pertanto, il raggiungimento del limite individuale da parte di uno dei due genitori, impedisce all’altro genitore di raggiungere il proprio limite individuale. A titolo esemplificativo, se un padre fruisce di 7 mesi di congedo parentale, la madre potrà fruire solo di 4 mesi, essendo il limite di coppia 11 mesi, parimenti, se una madre fruisce di 6 mesi di congedo parentale, il padre potrà fruire solo di 5 mesi di congedo.

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