9 Aprile 2018

Immotivato rifiuto alla prestazione: licenziamento per giusta causa legittimo

di Redazione

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 19 marzo 2018, n. 6789, ha deciso che il dipendente reo di insubordinazione grave nei confronti dei superiori gerarchici è suscettibile di essere sanzionato con il licenziamento per giusta causa quando si rifiuta ingiustificatamente di eseguire una prestazione per la quale non esistono controindicazioni di salute. Un siffatto comportamento integra gli estremi di una grave insubordinazione nei confronti dei superiori, suscettibile di essere sanzionata con un provvedimento espulsivo.

 

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