14 Dicembre 2020

I lavoratori delle start-up dimenticati dal Ristori-quater nell’approfondimento della Fondazione studi

di Redazione

La Fondazione studi consulenti del lavoro, con approfondimento dell’11 dicembre 2020, ha stimato che sono 240.000 i lavoratori dipendenti potenzialmente esclusi dall’accesso agli ammortizzatori sociali emergenziali, in quanto assunti dalle circa 86.000 nuove imprese nate tra il 13 luglio e il 31 ottobre 2020, che restano “fuori” dalla possibilità di richiedere il trattamento di integrazione salariale, in quanto non beneficiari delle precedenti settimane previste dalla normativa COVID-19. Una problematica risolta solo in parte, perché le start-up hanno avuto accesso alla Cig solo a partire dal 9 novembre 2020, grazie all’articolo 13, D.L. 157/2020. Ma anche il tentativo a posteriori di evitare disparità tra lavoratori nelle medesime condizioni non è stato risolutivo, perché il D.L. Ristori-quater ha escluso dall’accesso ai trattamenti di integrazione salariale le nuove imprese nate dal 13 luglio al 31 ottobre 2020.

 

Centro Studi Lavoro e Previdenza – Euroconference ti consiglia:

Guida pratica previdenziale – Rivista