Scenario delle Professioni 2025, tra sostenibilità, innovazione e nuovi modelli organizzativi
di Milena Montanari Scarica in PDF
Martedì 14 maggio, a Villa Erba di Cernobbio, si terrà la nuova edizione di Scenario delle Professioni, l’evento annuale organizzato da The European House – Ambrosetti e TeamSystem, punto di riferimento per commercialisti, consulenti del lavoro e avvocati per riflettere, confrontarsi e orientarsi in un contesto professionale che sta evolvendo in modo profondo.
La giornata si svolgerà in modalità ibrida: la partecipazione in presenza è riservata su invito, ma è possibile seguire l’evento anche in diretta streaming, registrandosi gratuitamente sul sito ufficiale: Iscriviti qui
Professioni in transizione: tre parole chiave per interpretare il cambiamento
Il programma si articola attorno a tre temi centrali che stanno influenzando il mondo delle professioni in maniera sempre più rilevante:
Sostenibilità: l’adozione di pratiche ESG, l’attenzione all’impatto ambientale, sociale e di governance non sono più solo linee guida per le imprese ma elementi che entrano nella quotidianità operativa anche degli Studi professionali. L’obiettivo è comprendere come integrare questi principi nelle attività e nei servizi offerti ai clienti.
Innovazione tecnologica: l’intelligenza artificiale, l’automazione e gli strumenti digitali rappresentano oggi leve strategiche per l’evoluzione degli Studi. L’evento offrirà testimonianze e casi concreti su come queste tecnologie possano aumentare l’efficienza, generare nuovi servizi e migliorare la qualità delle relazioni con i clienti.
Cambiamento organizzativo: non si tratta solo di strumenti ma di persone, competenze e cultura. Gli Studi si trovano a dover affrontare sfide legate alla governance, al passaggio generazionale, all’attrazione e valorizzazione dei talenti. Le trasformazioni organizzative sono oggi parte integrante della competitività di uno Studio professionale.
L’agenda e gli ospiti dell’evento
Il programma della giornata prevede una serie di interventi curati da esperti italiani e internazionali. Alle 14:30 Federico Leproux (CEO – Gruppo TeamSystem) darà inizio all’evento e, dopo i saluti delle istituzioni presenti, Isabella Pierantoni (Founder – Generation Mover), Stefano Mancuso (Neurobiologo, Direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale) e Ken Singer (Chief Learning Officer and MD, Sutardja Center for Entrepreneurship and Technology, UC Berkeley) ci offriranno le loro riflessioni sul passato e il futuro delle professioni. A seguire, una sessione interamente dedicata all’innovazione tecnologica: la Tavola delle Professioni vedrà protagonisti i rappresentanti istituzionali delle principali categorie ordinistiche. Introdotto da un video messaggio di Elbano De Nuccio (Presidente CNDCEC), a confrontarsi sui grandi temi della trasformazione professionale saranno Giuseppe Busacca (General Manager, BU Professional Solutions, TeamSystem - Amministratore Delegato, Euroconference), Francesco Cataldi (Presidente UNGDCEC), Marco Cuchel (Presidente ANC), Carlo Foglieni (Presidente AIGA), Francesco Greco (Presidente CNF) e Paolo Stern (Presidente Nexumstp S.p.A. e Consulente del lavoro).
Tra i momenti più significativi della giornata, infine, la cerimonia di premiazione del “Best in Class”, che valorizza le 100 eccellenze tra studi di commercialisti e consulenti del lavoro.
La conduzione sarà affidata alla giornalista Monica Maggioni.
Uno sguardo al futuro con consapevolezza e ambizione
Scenario delle Professioni 2025 si conferma non solo come un momento di riflessione e aggiornamento, ma anche come un’occasione concreta per generare visione condivisa, attivare reti di collaborazione e rafforzare la cultura dell’innovazione tra i professionisti.
In un contesto in rapido cambiamento, la capacità di leggere i segnali del presente, interpretare le trasformazioni in atto e costruire risposte efficaci diventa un elemento distintivo per chi opera nel mondo delle professioni.
L’edizione di quest’anno ha messo in luce non solo le sfide, ma anche le opportunità che sostenibilità, digitalizzazione e nuovi modelli organizzativi possono generare all’interno degli studi professionali. Un percorso che richiede coraggio, competenze e una nuova leadership, capace di guidare il cambiamento valorizzando le persone, le tecnologie e il pensiero strategico.
L’auspicio è che l’energia emersa durante l’evento possa tradursi in azioni concrete, ispirando una nuova fase di crescita consapevole e sostenibile per tutto l’ecosistema professionale.