NEWS DEL GIORNO

Legittimo il licenziamento in tronco per violazione dell’obbligo di fedeltà

L’obbligo di fedeltà impone al lavoratore di tenere un comportamento leale nei confronti del proprio datore di lavoro, astenendosi da qualsiasi atto idoneo a nuocergli anche potenzialmente. Ai fini della violazione dell’obbligo di fedeltà incombente sul lavoratore, è sufficiente la mera preordinazione di una attività contraria agli interessi del datore di lavoro anche solo potenzialmente…

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Sanzione disciplinare: procedimento per l’applicazione e decadenza

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 9 luglio 2015, n.14352, ha stabilito che il datore di lavoro, destinatario della richiesta di decisione arbitrale ex art.7, co.7, L. n.300/70, ha l’onere di ricorrere al giudice ordinario entro 10 giorni, ma, secondo la Corte, tale onere è pacificamente soddisfatto con la sola richiesta del tentativo…

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Svolgimento di attività manuali pesanti in malattia: sì al licenziamento

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 7 luglio 2015, n.13955, ha stabilito che l’espletamento di altra attività, lavorativa ed extralavorativa, da parte del lavoratore durante lo stato di malattia, è idoneo a violare i doveri contrattuali di correttezza e buona fede nell’adempimento dell’obbligazione e a giustificare il recesso del datore di lavoro, laddove…

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Ccnl Turismo-Pubblici esercizi: Fipe ha ripreso le trattative

La Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), con comunicato del 16 settembre, ha reso noto di aver ripreso le trattative per il rinnovo del Ccnl Turismo-Pubblici esercizi, rimuovendo la disdetta/recesso comunicata in data 28 ottobre 2013 alle Organizzazioni Sindacali. La ripresa delle trattative persegue la finalità di rivedere le norme per ridurre il costo del lavoro delle…

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Pagamento Tfs/Tfr dipendenti pubblici: i riflessi della L. n.190/14

L’Inps, con circolare n.154 del 17 settembre, ha provveduto a fornire le istruzioni operative per l’applicazione dell’art.1, co.113, 258, 623, 708, L. n.190/14, avente riflessi sui termini di pagamento del trattamento di fine servizio e trattamento di fine rapporto per i dipendenti pubblici.

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Mobbing: onere della prova a carico del lavoratore

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 3 luglio 2015, n.13693, ha stabilito che quando si chiede il risarcimento danni per mobbing incombe sul lavoratore che lamenti di aver subito, a causa dell’attività lavorativa svolta, un danno alla salute, l’onere di allegare e provare l’esistenza di tale danno, come pure la nocività dell’ambiente di…

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Licenziabile il lavoratore non in linea coi risultati dei colleghi

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con pronuncia del 9 luglio 2015, n.14310, ha deciso che, ove siano individuabili dei parametri per accertare che la prestazione sia eseguita con diligenza e professionalità medie, proprie delle mansioni affidate al lavoratore, il discostamento da detti parametri può costituire segno o indice di non esatta esecuzione della prestazione,…

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Bandi Isi 2015 e bandi Fipit 2014: linee di indirizzo

L’Inail, con delibera n.10 del 16 settembre, ha indicato le linee di indirizzo per la concessione di incentivi economici alle imprese che investono in sicurezza in relazione ai Bandi Isi 2015 e ai Bandi a valutazione Fipit 2014. Per i Bandi a valutazione Fipit 2014 le eccedenze delle risorse destinate al settore agricolo sono destinate…

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Licenziamento legittimo anche se la pronuncia penale derubrica il fatto

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 9 luglio 2015, n.14321, ha stabilito che il giudizio civile avente ad oggetto l’illecito disciplinare addebitato a un lavoratore subordinato può essere pregiudicato dalla sentenza penale concernente lo stesso fatto quanto all’accertamento dell’esistenza del fatto stesso, ma non quanto alla valutazione della sua giuridica rilevanza, necessariamente diversa…

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Legittimamente licenziato il bancario che accetta doni di valore

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 10 luglio 2015, n.14446, ha deciso che deve essere confermato il licenziamento disciplinare intimato al dipendente di un istituto di credito che aveva accettato regalie di valore consistente, in contrasto tanto con le disposizioni aziendali e con i generali principio di correttezza e buona fede. Deve ritenersi…

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