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Il sorpasso
Il salario minimo nell’ambiente giuslavoristico può fregiarsi senza dubbio del titolo di tormentone dell’estate. Più che i contenuti tecnici, di cui si continua a discutere tra i giuristi, più che il tempismo di emersione della discussione, che pare mero esercizio di opposizione politica in tempi di bipolarismo (anche se non proprio perfetto); è interessante comprendere…
Continua a leggere...Cumulo della delega da amministratore con il rapporto di lavoro subordinato
Il contratto di lavoro subordinato, soprattutto in caso di posizioni apicali, può essere oggetto di cumulo con un ulteriore rapporto, sempre tra le stesse parti, di carattere societario. Se, in relazione a quest’ultimo rapporto, non si pongono particolari problematiche di legittimità, la sovrapposizione può determinare, viceversa, il dissolvimento dell’elemento essenziale che configura la subordinazione, la…
Continua a leggere...Istruzioni AdE per tassazione smart working
Al centro di un recente intervento dell’AdE, circolare 25/2023, si trovano alcune indicazioni in tema di tassazione del lavoro subordinato svolto in smart working, partendo dalla considerazione che tale forma di lavoro agile consente un’effettiva distanza fisica del lavoratore dalla sede del datore di lavoro che usufruisce della prestazione, potendosi trovare ad esempio detti soggetti…
Continua a leggere...Il diritto alle ferie è sempre soggetto ad approvazione
Con la sentenza n. 13482 del 17.05.2023, la Cassazione afferma che, anche laddove il CCNL preveda il diritto del lavoratore a fruire di ferie o aspettativa in presenza di determinate circostanze, è necessario che la relativa richiesta venga approvata dal datore, non essendo ravvisabile un obbligo di concessione automatica delle stesse. Nel caso di specie,…
Continua a leggere...Oltre il contratto a termine: le altre novità del Decreto Lavoro
È giunta finalmente, dopo la conversione in Legge, la versione definitiva del D.L. 48/2023 (cd. Decreto lavoro). Dal titolo di queste note si può subito intuire come trattasi di una sorta di ricapitolo delle novità, in tema lavoristico, con esclusione però delle nuove disposizioni che riguardano il contratto a tempo determinato. Di questo tipo contrattuale,…
Continua a leggere...La presunzione di inadeguatezza è più elegante dell’abrogazione
Il mese di luglio accompagna l’entrata in vigore del decreto legislativo introduttivo della tutela Whistleblowing. Se le aziende che hanno occupato mediamente più di 250 dipendenti devono già oggi aver pensato all’adeguamento, e considerato che chi adotta i modelli 231 non si spaventerà di fronte a un ulteriore sistema di segnalazione, molto più problematico sarà…
Continua a leggere...Obblighi di informazione dopo la conversione del D.L. 48/2023
La riforma degli obblighi informativi introdotti dal c.d. Decreto Trasparenza (D.Lgs. 104/22, che aveva a sua volta modificato il D.Lgs. 152/97), resasi necessaria per l’attuazione della direttiva (UE) 2019/1152 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell’Unione europea, ha creato parecchi problemi ad aziende…
Continua a leggere...L’indeterminatezza dei contratti a termine
Lo scorso 3 luglio 2023 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n. 85 di conversione del D.L. 48/2023, il cd. “Decreto Lavoro”. Oltre all’introduzione dell’assegno di inclusione, restyling del vecchio reddito di cittadinanza e l’introduzione o conferma di alcuni incentivi in tema di assunzioni, lavoratori svantaggiati e welfare, il decreto si è occupato…
Continua a leggere...La tassazione del danno da demansionamento: indicazioni dalla Corte di Cassazione
Sul tema della tassazione di specifiche indennità erogate in tema di risarcimento, nel campo del lavoro, occorre fare molta attenzione alla natura stessa del danno indennizzato. Come noto, infatti, l’analisi si muove essenzialmente su una distinta qualificazione del ristoro che le somme erogate producono: una ricostituzione della parte di reddito del lavoratore indebitamente perduto; una…
Continua a leggere...Variazione delle mansioni e revoca di fringe benefit: un interessante pronuncia della Corte di Appello di Milano
La Corte di Appello di Milano, con la sentenza del 27 aprile del 2023 n. 463, ha respinto le richieste di un dirigente che sosteneva di essere stato demansionato, a seguito di un trasferimento d’azienda, e di aver subito una riduzione illegittima della retribuzione in riferimento, in particolare, ai fringe benefit dell’alloggio e dell’auto ad…
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