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Opposizione comunque

Il D.L. 48/2023, battezzato Decreto lavoro o Decreto Calderone, così come disegnato dal nuovo esecutivo, occupa in questi giorni i cultori della materia giuslavoristica e stimola feroci critiche da parte sindacale. Ciò che non si comprende però, è come possa criticarsi una revisione dell’istituto del contratto a termine, che pone proprio la contrattazione come unica…

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Il decreto trasparenza arriva in Tribunale

Sembrava essere finita nel dimenticatoio la questione riders, fra pronunce che li hanno equiparati ai lavoratori subordinati e accordi collettivi faticosamente raggiunti, e invece, colpo di scena, ecco che fanno nuovamente capolino nelle aule di Tribunale. In particolare, con ordinanza dello scorso 3 aprile 2023, il Tribunale di Palermo (che peraltro era stato il Foro…

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Riduzione sanzioni amministrative per mancato versamento delle ritenute previdenziali

Il nostro sistema previdenziale, nel prevedere il carico contributivo ripartito tra datore e lavoratore, si basa sull’istituto della ritenuta mensile in busta paga; il datore trattiene al lavoratore la sua quota contributiva e provvede a versarla all’Inps, assieme alla propria parte. E se il datore di lavoro omette il versamento? L’apparato sanzionatorio, nel testo ante…

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I contratti collettivi sottoscritti prima del D.L. 48/2023 sono utilizzabili?

Il nuovo testo del D.L. 48/2023 opera una sorta di rinvio “in bianco” alla contrattazione collettiva, senza fissare alcun limite o paletto, per la determinazione delle causali di utilizzo del contratto a tempo determinato: a mio giudizio, il fatto che gli accordi collettivi siano stati sottoscritti prima dell’entrata in vigore del D.L. 48/2015 non ne…

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Il lavoro sposa la transizione energetica, ma rischia il fallimento nella transizione generazionale

Un problema che emerge con sempre maggiore prepotenza e pone in stretta connessione il piano lavoristico con quello sociale, è sicuramente quello del costante calo demografico. Tra pittoresche ricostruzioni che motivano questa patologica, e forse cronica, situazione, spiace notare come raramente si enfatizzino gli effetti che la questione riverbera sul piano lavoristico. Iniziando dalla più…

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I contratti a termine nel nuovo decreto Lavoro

Con l’articolo 24 del D.L. n. 48 dello scorso 5 maggio 2023, il Governo è intervenuto in tema di causali dei contratti a tempo determinato. Rimane anzitutto invariata la facoltà di concludere un contratto a termine a-causale fino a 12 mesi. Per contro – in relazione al periodo superiore e fino al limite dei 24…

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Deduzioni Irap per costo del lavoro

L’approssimarsi della stagione dichiarativa, sempre puntuale come ogni grana che si rispetti, ci propone il tema delle deduzioni ai fini Irap del costo del lavoro. Al legislatore, nel lontano 1997 ed a mezzo del D.Lgs. n. 446, venne la bella idea di introdurre un nuovo balzello, l’Irap appunto, che qualche burlone subito ribattezzò Imposta Rapina;…

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Approvato il Decreto lavoro: quali novità per il lavoro a termine?

Con qualche mese di ritardo rispetto all’annuncio originario, il Governo ha reso noto con comunicato stampa che il 1° maggio è stato finalmente approvato dal Consiglio dei Ministri il Decreto Lavoro, anzi, i Decreti Lavoro, in quanto si è preferito veicolare la riforma in due distinti provvedimenti, uno dedicato all’ l’inclusione sociale e all’accesso al…

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Non ci sono più le mezze stagioni, tantomeno il lavoro stagionale

Da troppo tempo tra la fine di marzo e l’inizio di aprile di ogni anno ci rendiamo conto che il diritto del lavoro si precipita alla prova costume totalmente impreparato. L’attuale regolamentazione del lavoro stagionale non rappresenta certo un motivo di vanto per l’ordinamento lavoristico, che evita infatti di spronare efficacemente l’interesse per il contratto…

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Il ruolo della contrattazione collettiva nella regolamentazione del rapporto di lavoro

La legislazione del lavoro riconosce alla contrattazione collettiva un ruolo sempre più attivo, generalmente mediante deleghe su specifiche misure o possibilità di deroghe rispetto a standard normativi minimi, creando una situazione sicuramente paradossale se si pensa alla disciplina della contrattazione collettiva, si fondata su un corpo normativo il cui caposaldo, l’articolo 39 della Costituzione, è…

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