21 Ottobre 2025

Rinnovo CCNL CED: il calendario delle principali novità

di Francesco Bosetti Scarica in PDF

In data 28 luglio 2025 Assoced e Lait, assistite da Confterziario, con Ugl Terziario, assistita da Ugl, hanno sottoscritto il rinnovo del CCNL per i dipendenti dei Centri elaborazione dati (CED), imprese ICT, professioni digitali e STP.

L’accordo, in vigore dal 1° settembre 2025, prevede numerose modifiche alla disciplina economica e normativa dei rapporti di lavoro in tale settore; nell’articolo che segue, al fine di agevolare la gestione delle novità previste dal rinnovo, vengono riepilogate in uno scadenziario temporale le principali modifiche agli istituti.

 

NOVITÀ DAL 1° AGOSTO 2025

Ente bilaterale – EBCE

L’azienda che ometta il versamento all’ente bilaterale EBCE è tenuta a corrispondere al dipendente un EDR pari a 30 euro per 14 mensilità.

Tale elemento, non assorbibile, rientra nella retribuzione di fatto (anche ai fini del TFR) e non è riproporzionabile per i lavoratori a tempo parziale.

 

NOVITÀ DAL 1° SETTEMBRE 2025

Minimi tabellari

È previsto l’aumento della paga base conglobata pari a 45,41 euro per il 3° livello.

Indennità di funzione

L’indennità di funzione viene incrementata e risulta essere pari a 287 euro per il livello Q/Direzione e pari a 250 euro per il livello Q.

Una tantum

A copertura del periodo 1° aprile 2025 – 31 agosto 2025, a tutti i lavoratori in forza alla data del 28 luglio 2025, con la retribuzione di settembre 2025 dev’essere corrisposto un importo forfettario una tantum, da riproporzionare per i lavoratori part-time, pari a:

– 120 euro per i Quadri di Direzione, Quadri e livelli 1° e 2°;

– 80 euro per i livelli 3°S, 3°, 4°, 5° e 6°.

Riduzione dell’orario di lavoro

Viene abrogata la disposizione contrattuale che prevede la maturazione dei permessi nella misura del 50% decorsi 2 anni dall’assunzione e del 100% decorsi 4 anni dall’assunzione.

Assistenza sanitaria integrativa

La quota contrattuale per il finanziamento dell’EBCE viene innalzata a 15 euro mensili per 12 mensilità (11 euro a carico azienda e 4 euro a carico del lavoratore).

Welfare aziendale

Il datore di lavoro, entro il mese di settembre 2025, deve mettere a disposizione un welfare contrattuale pari al valore annuo di 180 euro. Tale importo, non riproporzionabile per i lavoratori part-time, è riconosciuto a tutti i lavoratori non in prova in forza al 1° gennaio di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 agosto, assunti a tempo indeterminato o con contratto a termine che abbiano maturato almeno 3 mesi di anzianità, anche non consecutivi nel corso di ciascun anno.

Indennità di mensa

Il ticket restaurant, da corrispondere nelle aziende con più di 10 dipendenti che non abbiano attivato il servizio mensa ai dipendenti con orario di lavoro che preveda la pausa pranzo ovvero una prestazione lavorativa suddivisa in 2 parti, viene elevato a 8 euro giornalieri; tale misura spetta anche in caso di smart working.

 

NOVITÀ DAL 1° OTTOBRE 2025

Assistenza sanitaria integrativa

Il contributo al Fondo EASI viene incrementato nella misura pari a 234 euro annuali, suddivisi in 12 quote mensili così distribuite: 17 euro a carico azienda e 2,50 euro a carico lavoratore. Il datore di lavoro che ometta il versamento all’EASI è tenuto a corrispondere al lavoratore un EDR pari a 40 euro per 14 mensilità, utile ai fini di tutti gli istituti contrattuali, compreso il TFR.

 

NOVITÀ DAL 1° GIUGNO 2026

Minimi tabellari

È previsto l’aumento della paga base conglobata pari a 45,41 euro per il 3° livello.

 

NOVITÀ DAL 1° SETTEMBRE 2026

Indennità di funzione

L’indennità di funzione viene incrementata e risulta essere pari a 296 euro per il livello Q/Direzione e a 258 euro per il livello Q.

Welfare aziendale

Il datore di lavoro, entro il mese di settembre 2026, deve mettere a disposizione un welfare contrattuale pari al valore annuo di 180 euro.

 

NOVITÀ DAL 1° MARZO 2027

Minimi tabellari

È previsto l’aumento della paga base conglobata pari a 45,40 euro per il 3° livello.

 

NOVITÀ DAL 1° SETTEMBRE 2027

Indennità di funzione

L’indennità di funzione viene incrementata e risulta essere pari a 306 euro per il livello Q/Direzione e a 266 euro per il livello Q.

Welfare aziendale

Il datore di lavoro, entro il mese di settembre 2027, deve mettere a disposizione un welfare contrattuale pari al valore annuo di 180 euro.

 

NOVITÀ DAL 1° GENNAIO 2028

Minimi tabellari

È previsto l’aumento della paga base conglobata pari a 45,41 euro per il 3° livello.

 

NOVITÀ DAL 1° SETTEMBRE 2028

Formazione professionale

Nel periodo di vigenza dell’accordo 1° settembre 2025- 31 agosto 2028, il datore di lavoro è tenuto a garantire a tutti gli assunti a tempo indeterminato (esclusi gli apprendisti) e con almeno 6 mesi di anzianità di servizio, una formazione obbligatoria per un monte ore pari a 24 ore nel triennio. In caso di mancata o parziale erogazione delle ore di formazione, il datore di lavoro deve corrispondere con la retribuzione di settembre 2028 un’indennità di mancata erogazione di 50 euro per ogni ora di formazione non erogata.

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