Diritto di precedenza nel lavoro a termine: le risposte dell’Inps
I consulenti del lavoro hanno pubblicato sul proprio sito due risposte a interpello dell’Inps in tema di diritto di precedenza nel lavoro a termine. Nella risposta al primo quesito l’Istituto ha chiarito che al datore di lavoro non spetta l’agevolazione contributiva ex art.8, co.9, L. n.407/90 qualora abbia assunto un ex dipendente entro sei mesi…
Continua a leggere...La revisione dell’apparato sanzionatorio dopo il decreto Semplificazioni
L’art.22 del D.Lgs. n.151/15, entrato in vigore il 24 settembre 2015, prevede la revisione del regime sanzionatorio in materia di lavoro. Maxisanzione Il primo comma dell’art.22 riforma la c.d. maxi sanzione per lavoro nero. Il rinnovato art.3, D.L. n.12/02, convertito dalla L. n.73/02, prevede ora che, in caso di impiego di lavoratori subordinati…
Continua a leggere...D.Lgs. n.148/15: procedura di accesso all’integrazione salariale ordinaria
L’art.15, D.Lgs. n.148/15, ha introdotto una nuova procedura di accesso ai trattamenti di integrazione salariale ordinaria. La domanda di concessione deve essere presentata telematicamente all’Inps entro 15 giorni successivi all’inizio della sospensione o della riduzione di orario. Il mancato rispetto del termine comporta l’impossibilità di concessione del trattamento integrativo per i periodi anteriori di una settimana rispetto…
Continua a leggere...Decreto Semplificazioni: incentivi all’assunzione di lavoratori disabili
Il D.Lgs. n.151/15, all’art.10, ha previsto, dall’anno 2016, nuovi incentivi per l’assunzione di lavoratori disabili. In precedenza le Regioni e le Province autonome potevano concedere un contributo all’assunzione. A partire dalle assunzioni effettuate dal 1° gennaio 2016, nel rispetto dell’art.33 del Regolamento CE 651/2014, ai datori di lavoro sarà concesso, a domanda, un incentivo per…
Continua a leggere...Demansionamento: risarcimento del danno patito per inattività per maternità
La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 9 settembre 2015, n.17832, ha stabilito che il danno patito dal lavoratore per effetto del demansionamento non discende in via automatica dall’inadempimento datoriale, e dunque non è in re ipsa, dovendo comunque essere provato, ma la prova del pregiudizio subito può essere anche presuntiva, non costituendo le…
Continua a leggere...Fatturazione elettronica: cambio del luogo di conservazione
L’Agenzia delle Entrate, con risoluzione n.81/E del 25 settembre, ha offerto chiarimenti in merito alla comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei documenti rilevanti ai fini tributari, ai sensi dell’art.5, D.M. 17 giugno 2014. In particolare, l’istante chiedeva se, in caso di nuovo depositario, sia obbligatoria la comunicazione o sia sufficiente la compilazione…
Continua a leggere...La “telematizzazione” del diritto del lavoro nel segno della Semplificazione
Il D.Lgs. n.151/15, dal titolo suggestivo “Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183”, pubblicato in G.U. n.221 del 23 settembre, S.O. n.53, affronta temi…
Continua a leggere...Patto di prova: limiti in caso di subappalto
La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 1° settembre 2015, n.17371, ha stabilito che il patto di prova non può essere previsto nel contratto di lavoro se il dipendente ha già svolto presso un’altra impresa le stesse mansioni di quelle oggetto di prova del contratto, quando il nuovo datore di lavoro è la Società…
Continua a leggere...Agevolazioni per la promozione dell’economia sociale: decreto in G.U.
È stato pubblicato sulla G.U. n.224 del 26 settembre il decreto 3 luglio 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico, che prevede agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale. Il decreto istituisce, ai sensi dell’art.1, co.845, L. n.296/06, un regime di aiuto volto a sostenere la nascita e la crescita delle imprese…
Continua a leggere...Il lavoro all’estero dopo il decreto Semplificazioni
Il D.Lgs. n.151/15, all’art.18, ha introdotto nuove disposizioni in tema di lavoro all’estero. Sono abrogate l’autorizzazione per l’assunzione o il trasferimento all’estero di lavoratori italiani e le relative sanzioni. I lavoratori italiani disponibili a svolgere attività all’estero non devono più iscriversi nell’apposita lista di collocamento tenuta dall’ufficio regionale del lavoro che rilasciava il nulla osta…
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