CESSAZIONE DEL RAPPORTO
Il licenziamento del dipendente responsabile di molestie sessuali sul luogo di lavoro
La Corte d’Appello di Torino, con la sentenza n. 150/2025, ha ritenuto legittimo il licenziamento intimato a un dipendente responsabile di una condotta configuratasi quali molestie sessuali nei confronti di una collega. Tra gli argomenti affrontati dai giudici di merito vi è quello attinente alla credibilità della testimonianza resa dalla dipendente vittima delle condotte moleste,…
Continua a leggere...Diritto di critica, limite della continenza formale e licenziamento
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 24 aprile 2025, n. 10864, posto che la critica è per definizione espressione di dissenso, disapprovazione, di giudizi negativi sull’altrui operato, ha ritenuto che l’offensività di una singola parola o di una specifica frase, estrapolata peraltro da un intero contesto, in tanto può oltrepassare la barriera della continenza formale in…
Continua a leggere...Cessazione del rapporto di lavoro del manager e tassazione del patto di non concorrenza
L’Agenzia delle entrate, con risposta a interpello n. 111/E del 17 aprile 2025, ha precisato che, in caso di cessazione del rapporto di lavoro del manager, qualora il corrispettivo sia riferito al solo patto di non concorrenza, in base all’articolo 15, paragrafo 1, Convenzione Ocse, e alla luce dell’interpretazione di tale disposizione fornita dal Commentario,…
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