Accordo Italia-Moldova: modalità di presentazione delle domande di pensione
di Redazione Scarica in PDF
L’INPS, con messaggio n. 2971 dell’8 ottobre 2025, ha offerto istruzioni operative sulle modalità di presentazione delle domande di pensione in seguito all’entrata in vigore, dal 1° settembre 2025, dell’accordo e dell’intesa amministrativa tra la Repubblica Italiana e la Repubblica di Moldova in materia di sicurezza sociale.
I residenti in Italia devono presentare le domande di pensione in regime di convenzione italo-moldavo e in regime nazionale/autonomo moldavo, unicamente attraverso il canale telematico.
Le domande di pensione sono gestite dalla Struttura territorialmente competente dell’INPS in base al criterio della residenza o da quella a cui fa capo l’ultimo ente datore di lavoro, per gli iscritti alla Gestione pubblica.
Se nella domanda di pensione l’assicurato dichiara periodi assicurativi maturati in Moldova prima del 1999, allegando la documentazione a corredo in suo possesso (buste paga, libretti di lavoro, ecc.), tale documentazione sarà trasmessa alla competente Istituzione moldava per le necessarie verifiche.
Gli applicativi per la presentazione delle domande di pensione da parte dei residenti in Italia sono stati aggiornati con l’inserimento della Moldova nella lista dei Paesi convenzionati.
I residenti in Moldova, invece, devono presentare le domande di pensione in regime di convenzione italo-moldavo e in regime nazionale/autonomo italiano per il tramite dell’Istituzione competente moldava Casa Naţionala de Asigurari Sociale (CNAS), che provvede a trasmetterle al Polo specializzato presso la Direzione provinciale INPS di Bari.



