Accesso al contributo economico per l’avvio di un’attività imprenditoriale in settori strategici
di Redazione Scarica in PDF
L’INPS, con circolare n. 148 del 27 novembre 2025, ha fornito istruzioni amministrative in ordine all’art. 21, comma 3, D.L. n. 60/2024, che prevede un contributo economico di 500 euro mensili a favore delle imprese avviate dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025 nei settori considerati strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica da persone disoccupate che non hanno compiuto i 35 anni di età. L’incentivo, finalizzato a supportare l’avvio dell’attività imprenditoriale, è corrisposto per la durata massima di 3 anni (comunque non oltre il 31 dicembre 2028) e liquidato annualmente in forma anticipata per il numero di mesi interessati dall’attività imprenditoriale, tenuto conto delle disponibilità finanziarie.
I settori interessati, i criteri e le modalità di accesso alla misura di sostegno sono stati definiti con Decreto attuativo 3 aprile 2025, adottato dal Ministro del Lavoro, Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, Ministro delle Imprese e Ministro dell’Economia, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 111/2025 ed entrato in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.
Possono richiedere il beneficio i soggetti che abbiano avviato un’impresa dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025 nei settori individuati al paragrafo 3 della circolare e che, alla data di avvio dell’attività imprenditoriale, presentano contestualmente i seguenti requisiti:
- età anagrafica inferiore a 35 anni;
- stato di disoccupazione.
Poiché il decreto attuativo ha identificato i settori in cui deve essere stata avviata l’attività richiamando i codici ATECO a 2 o 3 digit in vigore fino al 31 dicembre 2024, e dal 1° gennaio 2025 è entrata in vigore la nuova classificazione ATECO 2025, per attualizzare l’applicazione dei criteri classificatori previsti dal decreto attuativo per l’ammissione al beneficio l’allegato n. 1 alla circolare individua i corrispondenti codici ATECO 2025.
Il contributo è riconosciuto con decorrenza dal mese successivo a quello di presentazione della domanda ed è erogato annualmente, in forma anticipata, per il numero di mesi interessati dall’attività imprenditoriale, tenuto conto delle disponibilità finanziarie. Esclusivamente in fase di prima applicazione, nella sola ipotesi in cui l’avvio dell’attività imprenditoriale sia antecedente alla data di pubblicazione della circolare, il contributo è riconosciuto con decorrenza dal mese successivo alla data del 15 maggio 2025, data di pubblicazione del decreto attuativo, sempre che la domanda sia presentata nei termini.
La domanda dev’essere trasmessa, a pena di decadenza, entro 30 giorni dall’avvio dell’attività imprenditoriale o entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto attuativo, se successivo. Ai fini della decorrenza del predetto termine di 30 giorni, per avvio dell’attività deve intendersi la data di invio all’Ufficio del Registro Imprese della Comunicazione Unica per la nascita delle imprese, di cui al D.L. n. 7/2007. In fase di prima applicazione della norma, l’Istituto precisa che, nell’ipotesi in cui l’avvio dell’attività imprenditoriale sia antecedente alla data di pubblicazione della circolare in oggetto, il termine di 30 giorni per la presentazione della domanda decorre da quest’ultima data.
La domanda dev’essere presentata esclusivamente utilizzando l’apposito servizio telematico disponibile sul sito INPS, alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile attraverso il seguente percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; successivamente all’autenticazione con la propria identità digitale (SPID di almeno livello 2, CIE 3.0, CNS o eIDAS) è necessario selezionare “Incentivo Decreto Coesione”. È, inoltre, possibile presentare la domanda tramite Istituti di patronato e Contact center.
Una volta presentata la domanda è possibile accedere alle ricevute e ai documenti prodotti dal sistema, monitorare lo stato di lavorazione della domanda e aggiornare le informazioni relative alle modalità di pagamento ove necessario.



