Bonus mamme: platea da estendere secondo la Consulta
di Redazione Scarica in PDF
La Corte Costituzionale, con sentenza n. 159 del 31 ottobre 2025, ha stabilito che il bonus mamme, previsto dalla Legge n. 213/2023, è legittimo, ma iniquo laddove non include le madri con contratti a termine e di lavoro domestico. Pertanto, la Consulta invita il Legislatore ad estendere l’agevolazione anche a queste categorie, non potendo procedere in autonomia ad estendere il beneficio per limiti di competenza.
La Corte sollecita quindi «il legislatore a dare coerenza sistematica dell’intero disegno nel cruciale percorso di sostegno alle lavoratrici madri, in un Paese in cui il tasso di natalità è tra i più bassi d’Europa, identificando interventi strutturali che abbiano capacità di sostenere appieno la maternità».
