Dipendenti pubblici: nuovi applicativi per la gestione delle posizioni assicurative
di Redazione Scarica in PDF
L’INPS, con messaggio n. 2730 del 19 settembre 2025, ha illustrato le nuove modalità operative introdotte per le posizioni assicurative della Gestione dipendenti pubblici (GDP), finalizzate a semplificare e uniformare i processi e di superare progressivamente le attività manuali finora svolte dai datori di lavoro nelle piattaforme tradizionali.
L’Istituto ricorda che, a partire dal 2005, le posizioni assicurative della GDP sono alimentate attraverso i flussi di denuncia mensile e che, dal 2017, le Amministrazioni ed Enti pubblici hanno potuto avvalersi dei flussi a “Variazione” per sostituire o correggere denunce pregresse oppure per comunicare periodi assicurativi mancanti. Finora, la sistemazione dei conti assicurativi poteva avvenire anche tramite interventi diretti in Nuova Passweb, strumento che consentiva al datore di lavoro di modificare i dati in tempo reale. Con la circolare n. 118/2025, tuttavia, l’INPS ha annunciato la progressiva dismissione di questa funzionalità e dal 1° ottobre 2025 non sarà più consentito ai datori di lavoro modificare direttamente le posizioni assicurative in Nuova Passweb per gli iscritti alle gestioni CPDEL, CPS, CPI ed ex INADEL, mentre resterà ancora disponibile per le gestioni CTPS, CPUG ed ex ENPAS.
In sostituzione, l’Istituto ha sviluppato 2 nuovi applicativi integrati nella sezione “Servizi GDP” del Cassetto previdenziale del contribuente:
- la “Sistemazione del Conto Assicurativo tramite Denuncia precompilata (SCAD)”;
- la “Banca dati contributiva”.
Il primo strumento, operativo dal 1° ottobre 2025, permette di semplificare le operazioni di rettifica o completamento dei flussi UniEmens/ListaPosPA a “Variazione”. Attraverso SCAD, l’operatore può prendere in carico una posizione assicurativa individuale, consultare i dati già presenti nel conto, generare un flusso precompilato che recepisce automaticamente le informazioni disponibili e integrarlo o modificarlo prima della trasmissione. Ciò consente una maggiore efficienza, evitando errori e velocizzando le procedure di sistemazione.
Il secondo applicativo, la “Banca dati contributiva”, rappresenta invece l’archivio storico e completo di tutte le denunce trasmesse negli anni dalle Amministrazioni e dagli Enti confluiti nella GDP, consentendo un’immediata consultazione e un riscontro puntuale delle informazioni già comunicate.
L’INPS chiarisce che gli operatori già abilitati ai servizi “Compilazione Manuale DMA” e “Visualizza DMA” avranno automaticamente accesso ai nuovi applicativi, mentre per gli altri soggetti resta valida la procedura di richiesta prevista dalla circolare n. 34/2023.
L’utilizzo di SCAD è escluso per le Amministrazioni che utilizzano il sistema NoiPA per la trasmissione dei flussi, poiché tali denunce vengono gestite direttamente attraverso quel canale. Dal punto di vista giuridico e contributivo, le denunce generate tramite SCAD hanno lo stesso valore legale dei flussi a “Variazione” trasmessi con le modalità ordinarie e sono sottoposte ai medesimi controlli.
Per i periodi assicurativi antecedenti al 2005, la presentazione di una denuncia tramite SCAD consente agli enti pubblici di considerare assolti gli obblighi contributivi senza necessità di dimostrare l’effettivo versamento dei contributi, in coerenza con quanto disposto dalla Legge di bilancio 2024. Diversamente, per gli Enti di natura privata confluiti nella GDP restano applicabili le regole ordinarie sulla prescrizione contributiva. Per i periodi successivi al 2004, la sistemazione tramite SCAD determina la verifica dei versamenti e può comportare l’emissione di addebiti nel caso di mancato pagamento dei contributi dovuti. Un aspetto importante sottolineato dall’Istituto è che le sistemazioni effettuate con SCAD non generano note di debito per regolarizzazioni contributive, a differenza delle modifiche effettuate manualmente in Nuova Passweb.
L’INPS segnala che, a partire dal 1° ottobre 2025, saranno messi a disposizione sul proprio sito i manuali utente dedicati ai nuovi strumenti, pere supportare amministrazioni, enti e operatori nella transizione verso il nuovo modello gestionale.



