Gestione domande di disoccupazione indebite a seguito di riclassificazione d’impresa
di Redazione Scarica in PDF
L’INPS, con messaggio n. 2425 del 1° agosto 2025, ha fornito indicazioni per gestire le domande di disoccupazione risultate indebite in seguito della riclassificazione, avvenuta d’ufficio, dell’attività economica svolta dall’impresa e che comporta il cambio di iscrizione dei lavoratori dalla Gestione contributiva agricola ad altra Gestione e viceversa.
La revisione dell’attività economica, che l’Istituto opera d’ufficio, riguarda le dichiarazioni inesatte da parte del datore di lavoro. In questi casi, i lavoratori conservano il diritto alle somme percepite a titolo di indennità di disoccupazione, se impossibilitati, per scadenza dei termini, a presentare la domanda di disoccupazione per il nuovo settore di appartenenza.
Restano valide le indicazioni fornite con la circolare INPS n. 56/2020, nel caso in cui, alla data di notifica del provvedimento di riclassificazione aziendale, non siano ancora scaduti i termini utili alla presentazione di una domanda di disoccupazione per la nuova gestione contributiva.



