Interposizione illecita di manodopera negli appalti stipulati ex art. 29, D.Lgs. n. 276/2003
di Redazione Scarica in PDF
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 16 giugno 2025, n. 16153, ha ritenuto che anche per gli appalti stipulati nella vigenza dell’art. 29, D.Lgs. n. 276/2003, opera il principio, ripetutamente affermato, secondo cui si configura intermediazione illecita ogni qual volta l’appaltatore metta a disposizione del committente una prestazione lavorativa, rimanendo eventualmente in capo al medesimo, quale datore di lavoro, i soli compiti di gestione amministrativa del rapporto (quali retribuzione, pianificazione delle ferie, assicurazione della continuità della prestazione), senza tuttavia una reale organizzazione della prestazione stessa, finalizzata a un risultato produttivo autonomo.



