Perequazione delle pensioni con decorrenza 1° gennaio 2026: pubblicato il Decreto
di Redazione Scarica in PDF
È stato pubblicato sulla G.U. n. 277 del 28 novembre 2025 il Decreto 19 novembre 2025 del Ministero dell’Economia, che determina:
– in misura pari a +0,8 dal 1° gennaio 2025 la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2024;
– in misura pari a +1,4 dal 1° gennaio 2026 la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni, salvo conguaglio da effettuarsi in sede di perequazione per l’anno successivo.
Tali percentuali si basano sulla comunicazione del 3 novembre 2025 dell’ISTAT, che ha rilevato:
- pari a +0,8 la variazione percentuale verificatasi negli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, senza tabacchi, tra il periodo gennaio – dicembre 2023 e il periodo gennaio – dicembre 2024;
- la variazione percentuale verificatasi negli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, senza tabacchi, tra il periodo gennaio – dicembre 2024 e il periodo gennaio – dicembre 2025 pari a +1,4, ipotizzando, in via provvisoria, per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2025, una variazione dell’indice pari, rispettivamente, a -0,2, -0,1 e +0,1;
Il Decreto stabilisce che le percentuali di variazione indicate, per le pensioni alle quali si applica la disciplina dell’indennità integrativa speciale ex Legge n. 324/1959, sono determinate separatamente sull’indennità integrativa speciale, ove competa, e sulla pensione.



