1 Luglio 2016

Il lavoro agile amplifica la detassazione

di Redazione

È attualmente in discussione in Parlamento il DdL per la regolamentazione del lavoro agile: una volta approvato, sarà possibile sfruttare la detassazione anche sui compensi per la prestazione ordinaria resa in tale modalità, senza che sia necessario la previsione di un premio variabile.

Nel corso dello Special Event si darà il giusto spazio all’analisi di questa interessante e innovativa modalità di lavoro.

 

PROGRAMMA

Condizioni e misura della Detassazione 2016

  • Le ultime novità introdotte dalla Circolare n. 28/E del 15 giugno 2016 dell’Agenzia delle Entrate
  • Quadro normativo di riferimento: disposizioni contenute nella Legge di Stabilità 2016
  • Regolamentazione nel DM 25 marzo 2016
  • Caratteristiche degli elementi premiali detassabili
  • Limiti quantitativi della retribuzione detassabile e del reddito soggettivo
  • Modalità per l’innalzamento a 2.500 € dell’importo detassabile per aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro:
    • strutture di monitoraggio e consultive
    • obblighi di deposito del piano di coinvolgimento
  • Applicazione automatica della detassazione ed eventuale rinuncia del lavoratore
  • Gestione amministrativa della detassazione
  • Chiarimenti operativi: la circolare 8/2016 della Fondazione Studi CdL 

 

Caratteristiche della contrattazione collettiva di secondo livello

  • Concetto di contrattazione collettiva e applicabilità della detassazione
  • Forma degli accordi collettivi
  • Efficacia degli accordi e l’esclusione della retroattività
  • Caratteristiche di rappresentatività della controparte sindacale (art. 51, D.Lgs. 81/15)
  • Nuovi obblighi di deposito del contratto: modalità operative
  • Definizione dei criteri di produttività nell’accordo sindacale

 

Detassazione, welfare aziendale e smart working

  • Destinazione di somme di produttività al welfare aziendale: conseguenze fiscali
  • Disciplina contributiva dei premi sociali
  • Possibilità di detassare premi legati a riorganizzazione dell’orario di lavoro non straordinario o a modalità di svolgimento spazio temporali della prestazione lavorativa
  • Voucher per il riconoscimento di servizi di welfare
  • Piani di welfare e utilizzo dei premi sociali
  • Disciplina fiscale in materia di welfare aziendale dopo la Stabilità 2016: il nuovo art. 51 TUIR

 

CORPO DOCENTE

Luca Caratti – Consulente del Lavoro in Vercelli