10 Settembre 2025

Procedimento disciplinare: modalità di contestazione dell’addebito

di Redazione Scarica in PDF

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 27 maggio 2025, n. 14155, ha ritenuto che nel procedimento disciplinare la contestazione dell’addebito deve indicare con chiarezza il fatto contestato e la fonte della conoscenza, senza che il lavoratore possa pretendere la preventiva visione delle prove documentali, soprattutto per fatti avvenuti fuori dall’azienda e non direttamente noti al datore di lavoro; la difesa è garantita se il lavoratore viene tempestivamente a conoscenza degli elementi posti a fondamento della contestazione e può articolare compiutamente le proprie giustificazioni. Circostanze non oggetto di addebito possono essere legittimamente utilizzate dal giudice come elementi probatori per desumere il coinvolgimento personale e diretto del lavoratore nella vicenda disciplinare, a condizione che non abbiano di per sé rilevanza disciplinare autonoma.

Diritto del lavoro