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Gli appalti pubblici labour intensive
Come le imprese private, ormai anche lo Stato e i suoi Enti locali fanno ricorso sempre più frequente a processi di esternalizzazione, affidando a soggetti terzi attività prima gestite in via diretta. Volendo semplificare un fenomeno che è in realtà molto complesso e variegato, si può dire che la decisione di assegnare in outsourcing…
Continua a leggere...L’analisi della Fondazione Studi su detassazione premi di risultato
In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale sottoscritto il 25 marzo 2016 (secondo le previsioni del Legislatore avrebbe dovuto esser pubblicato entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di Stabilità, ma si sa che non sono termini perentori…) la Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, con circolare…
Continua a leggere...Ritenute previdenziali: chiarimenti del Ministero sulla depenalizzazione
Con la nota n.9099 del 3 maggio 2016 la Direzione generale per l’attività ispettiva ha chiarito alcuni profili operativi relativi all’applicazione delle nuove sanzioni previste per l’omesso versamento delle ritenute previdenziali, ai sensi dell’art.2, co.1-bis, D.L. n.463/83, convertito dalla L. n.638/83, come riformulate per opera del D.Lgs. n.8/16. La nota precisa che il parametro…
Continua a leggere...Revirement giurisprudenziale sul repêchage
Come noto, l’onere della prova sulla sussistenza degli elementi costitutivi del licenziamento per giustificato motivo grava sul datore di lavoro, il quale deve quindi, in concreto, dimostrare: la sussistenza della causa del licenziamento del lavoratore; l’effettiva soppressione del posto di lavoro; il nesso di causalità tra la causa posta a base del licenziamento…
Continua a leggere...Un’insidia nei contratti a termine: il diritto di precedenza
In tempi di crisi economica, dove le aspettative delle aziende divengono ancor più aleatorie, si assiste alla ricerca costante di flessibilità nelle forme contrattuali di lavoro. Con la recente riforma del Jobs Act, anche su questo profilo, si è cercato di offrire rimedi, pur ribadendo che il contratto a tempo indeterminato resta alla base…
Continua a leggere...La depenalizzazione delle interposizioni illecite
La somministrazione, l’appalto e il distacco illeciti, puniti originalmente con l’ammenda di € 50,00 per ogni lavoratore e per ciascuna giornata di occupazione, per effetto dell’art.1, co.1 e co.6, D.Lgs. n.8/15, entrato in vigore il 6 febbraio 2016, sono puniti con la sanzione amministrativa di € 50,00 per ogni lavoratore occupato e per ogni…
Continua a leggere...I congedi parentali e il difficile incastro con le istanze organizzative
L’estensione operata, nella fruizione dei congedi parentali, da parte del D.Lgs. n.80/15, art.7, co.1, dei potenziali destinatari, tenuto conto della riduzione del termine di preavviso a 5 giorni e dell’introduzione della possibilità di utilizzare la forma oraria anche in assenza di contrattazione collettiva, misure sempre figlie del D.Lgs. n.80/15, crea non pochi grattacapi…
Continua a leggere...Contratti di solidarietà e trasformazioni part-time
Mi trovo spesso a confrontarmi con colleghi in merito a una questione che riguarda un aspetto culturale del nostro mercato del lavoro. Reputo prima di tutto palese che sussista all’interno, anche delle piccole medie imprese italiane, una crescente necessità di tessere relazioni industriali. Necessità, questa, che si determina in base a un’evoluzione normativa…
Continua a leggere...La (auspicabile) riforma della contrattazione collettiva: sarà la volta buona?
Ancora una volta si torna a discutere, in maniera più o meno accesa, di contrattazione collettiva e, in particolare, di efficacia (soggettiva, ma, perché no, anche oggettiva) ed esigibilità della stessa, nonché, ovviamente, del scivoloso rapporto fra i diversi livelli di negoziazione (in buona sostanza, chi “comanda” in un immaginifico organigramma dei contratti collettivi)…
Continua a leggere...Linee operative dell’esonero contributivo per l’anno 2016
La circolare Inps 29 marzo 2016, n.57, consente il recupero dell’esonero contributivo previsto a decorrere dal 1° gennaio 2016 dalla L. n.208/15 con le paghe di competenza di aprile, così ritardando inevitabilmente di un ulteriore mese il recupero. Non vi sono grosse novità interpretative rispetto alla circolare n.17/15, con la quale l’Inps aveva dato…
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