Richiesta di differenze retributive per operazioni di vestizione e svestizione

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 18 febbraio 2025, n. 4249, ha ritenuto che, in tema di pubblico impiego contrattualizzato, l’infermiere che, deducendo di avere reso una prestazione lavorativa eccedente l’orario ordinario di lavoro perché tenuto a indossare e dismettere la divisa, rispettivamente, prima di prendere servizio e dopo la fine del turno, chieda,…

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Il tempo tuta non va retribuito se non è obbligatorio indossare i DPI

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 16 maggio 2024, n. 13639, ha stabilito che non sussiste la retribuzione per la vestizione e svestizione quando il prestatore non abbia l’obbligo di indossare certi indumenti. Nel caso, poi, (come nella fattispecie) in cui ci sia una discrezionalità nell’indossare i DPI (dispositivi di protezione individuale), questi vengono…

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Tempo tuta: è orario di lavoro se assoggettato all’eterodirezione

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 7 maggio 2024, n. 12408, ha stabilito che nel rapporto di lavoro subordinato, il tempo necessario a indossare la divisa aziendale rientra nell’orario di lavoro se è assoggettato al potere di conformazione del datore di lavoro; l’eterodirezione può derivare dall’esplicita disciplina d’impresa o risultare implicitamente dalla natura degli…

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Tempo tuta infermieri: rientra nel tempo lavoro retribuito

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 22 marzo 2022, n. 9306, ha ritenuto legittimo includere nel c.d. tempo lavoro retribuito i minuti dedicati dal dipendente alla vestizione a inizio turno e alla svestizione a fine turno. L’attività di vestizione attiene, difatti, a comportamenti integrativi dell’obbligazione principale ed è funzionale al corretto espletamento dei doveri di…

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Tempo preparatorio alla prestazione lavorativa: se le operazioni sono eterodirette dal datore è orario di lavoro

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 29 novembre 2021, n. 37286, ha ribadito che il tempo preparatorio della prestazione lavorativa rientra nell’orario di lavoro se le relative operazioni si svolgano sotto la direzione e il controllo del datore di lavoro; ne consegue che – in ipotesi di personale tecnico on field, addetto all’installazione e…

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Tempo tuta: è orario di lavoro se il lavoratore è eterodiretto

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 23 luglio 2021, n. 21168, ha stabilito che il tempo di vestizione può considerarsi tempo di lavoro, tale da dover essere retribuito, solo nell’ipotesi in cui il lavoratore durante tale tempo sia eterodiretto dal datore di lavoro che imponga modalità per lo svolgimento di quelle che, diversamente, sono…

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Retribuzione del tempo tuta solo ove qualificato da eterodirezione

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 7 giugno 2021, n. 15763, ha stabilito che nel rapporto di lavoro subordinato il tempo necessario a indossare l’abbigliamento di servizio (tempo tuta) costituisce tempo di lavoro soltanto ove qualificato da eterodirezione, in difetto della quale l’attività di vestizione rientra nella diligenza preparatoria inclusa nell’obbligazione principale del lavoratore…

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L’attività di vestizione/svestizione degli infermieri rientra nell’orario di lavoro

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 7 maggio 2020, n. 8623, ha stabilito che l’attività di vestizione/svestizione degli infermieri rientra nell’orario di lavoro da retribuire autonomamente, qualora sia stata effettuata prima dell’inizio e dopo la fine del turno, in quanto tale attività attiene a comportamenti integrativi dell’obbligazione principale ed è funzionale al corretto espletamento…

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Licenziabile per insubordinazione il dipendente che si auto-attribuisce il tempo tuta

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 13 settembre 2018, n. 22382, ha ritenuto licenziabile per “insubordinazione” il dipendente che per 8 volte nel giro di poco più di un mese interrompe il lavoro 10 minuti prima della fine del turno, attribuendosi un “tempo tuta” non previsto dal contratto, nonostante i ripetuti ammonimenti da parte…

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Tempo tuta retribuito se la divisa è fondamentale ai fini della prestazione

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 3 febbraio 2017, n. 2965, ha stabilito che nel rapporto di lavoro subordinato, il tempo occorrente per indossare la divisa aziendale, ancorché relativo a fase preparatoria del rapporto, deve essere autonomamente retribuito ove la relativa prestazione, pur accessoria e strumentale rispetto alla prestazione lavorativa, debba essere eseguita…

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