Rinunce e transazioni: esatto adempimento dell’obbligo retributivo
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 3 febbraio 2022, n. 3425, ha ritenuto che, qualora il lavoratore e il datore di lavoro si accordino per transigere una controversia avente a oggetto l’esatto adempimento dell’obbligo retributivo, la transazione non produce effetto nei confronti dell’Inps e, quindi, non ha effetti rispetto all’obbligo contributivo previdenziale. L’obbligazione contributiva ha,…
Continua a leggere...Rinunce e transazioni: interpretazione della volontà negoziale delle clausole di stile
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 14 ottobre 2020, n. 22213, ha stabilito che, in presenza di un atto sottoscritto dal lavoratore, che il datore di lavoro assuma espressivo di una volontà abdicativa o transattiva dello stesso dipendente, il primo compito del giudice è quello di determinare il reale contenuto dell’atto, secondo le norme…
Continua a leggere...Rinunce e transazioni: l’effettiva assistenza al lavoratore da parte dell’organizzazione sindacale
La sentenza del Tribunale di Roma n. 4354/2019 offre un interessante spunto in materia di inoppugnabilità ai sensi dell’articolo 2113 cod. civ. delle rinunce e transazioni sottoscritte per quanto riguarda il requisito dell’assistenza in sede sindacale quale disciplinata dagli articoli 411 e 412-ter c.p.c.. L’analisi della decisione del Tribunale capitolino ci suggerisce alcuni accorgimenti per…
Continua a leggere...Rinunce e transazioni concluse in sede sindacale: validità e limiti
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 1° aprile 2019, n. 9006, in materia di atti abdicativi di diritti del lavoratore subordinato, ha stabilito che le rinunce e le transazioni aventi ad oggetto diritti del prestatore di lavoro previsti da disposizioni inderogabili di legge o di contratti collettivi, contenute in verbali di conciliazione conclusi in…
Continua a leggere...Condizione di debolezza del lavoratore: accertamento e transazioni
La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con ordinanza 23 novembre 2017, n. 27940, ha stabilito che l’articolo 2113 cod. civ. non consente al giudice di valutare volta per volta se e in che misura la condizione di debolezza del lavoratore sia venuta meno e neppure può dirsi che l’accertamento giudiziale di un dato diritto elimini…
Continua a leggere...Disciplina giuridica delle rinunce e transazioni (e conciliazioni) alla luce dell’articolo 2113 cod. civ.
Prima di introdurre una disamina della disciplina in tema di rinunce e transazioni (e delle relative conciliazioni) in materia di lavoro, delle peculiarità che esse presentano, in particolare alla luce di quanto disposto dall’articolo 2113 cod. civ., si ritiene opportuno introdurre e distinguere brevemente le tre fattispecie, estrapolando le definizioni dal diritto civile. …
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