BLOG

Attività durante la Cassa integrazione: in assenza di comunicazione all’Inps si decade dal trattamento

La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 3116 del 9 febbraio 2021, ricorda che il lavoratore sospeso decade dal trattamento di integrazione salariale nel caso in cui non comunichi all’Inps lo svolgimento di un’attività lavorativa, sia autonoma che subordinata. Appare, viceversa, sproporzionata la sanzione disciplinare del licenziamento. Il caso affrontato dalla Suprema Corte…

Continua a leggere...

Questione di (due) punti di vista

Devo dire che avevo accolto con grande favore la sentenza della Corte di Cassazione n. 29423/2019[1], la quale risolveva un’annosa querelle, in tema di lavoro intermittente, proponendo una tesi interpretativa che in passato ho avuto modo di esprimere in più occasioni. Vale a dire che il potere della contrattazione collettiva è quello di disciplinare l’istituto,…

Continua a leggere...

L’anello mancante

Più volte mi sono soffermato a evidenziare la condotta del Legislatore, non propriamente incline al looking forward nei confronti delle misure lavoristiche applicate alla pandemia. Per questo, con cauto ottimismo, mi piace pensare che il nuovo Esecutivo possa davvero compiere un passo importante verso un tema che, in ambito giuslavoristico, sta diventando “il tema” trasversalmente…

Continua a leggere...

L’isolamento fiduciario evitabile è assenza ingiustificata

Con ordinanza del 21 gennaio 2021, il Tribunale di Trento si è pronunciato sulla legittimità di un licenziamento per giusta causa intimato a seguito di una prolungata assenza ritenuta ingiustificata, dovuta all’isolamento fiduciario di una dipendente che si era recata all’estero durante le ferie. La pronuncia è particolarmente interessante, poiché la società, oltre a contestare…

Continua a leggere...

Casse COVID: la circolare delle ceneri

Con la circolare n. 28/2021 l’Inps fornisce i chiarimenti relativi agli interventi fatti con la Legge di Bilancio 2021 in materia di ammortizzatori sociali. Riguardo alle Casse COVID, l’Inps riepiloga i principali aspetti che caratterizzano le nuove 12 settimane decorrenti dal 1° gennaio 2021, rispetto ai precedenti provvedimenti di emergenza: – i diversi archi temporali…

Continua a leggere...

Il Belpaese, la saggezza del vicino di casa, il professionista per caso e a tempo perso, l’altrui irresponsabilità e il mestiere di essere irrispettosi …

L’attuale contesto emergenziale, dovuto all’avvento del COVID-19, oltre ai drammatici effetti sul piano sanitario e sul versante economico, peraltro ben visibili e sotto gli occhi di tutti, ha prodotto effetti certamente dirompenti sulle condotte e sui comportamenti delle persone, atteso che, in maniera trasversale, nessuno poteva dirsi pronto a fronteggiare una siffatta vicenda anche sul…

Continua a leggere...

Erogazione di somme arretrate a seguito di sentenza: obblighi del sostituto

Nel settembre scorso l’Agenzia delle entrate, a mezzo risposta a interpello n. 369/2020, ha fornito un interessante parere in relazione a una peculiare situazione operativa. Un’ipotesi di lavoro per fortuna non così ricorrente, ma pur sempre dietro l’angolo: l’erogazione a un ex dipendente di somme arretrate a seguito di sentenza. Il caso analizzato dall’Agenzia delle…

Continua a leggere...

Di vaccini, licenziamenti e ragionevoli dubbi

La pandemia causata dalla diffusione del COVID-19 ha portato con sé numerose nuove questioni, che sono ben presto divenute oggetto di dibattito tanto nella società civile quanto nelle aule di Tribunale. Dal punto di vista del diritto del lavoro, al netto delle problematiche interpretative sorte a seguito dell’emanazione della legislazione di emergenza, uno dei temi…

Continua a leggere...

Il negozio in frode alla Legge nel rapporto di lavoro

I difetti di organicità e sistematicità degli ultimi provvedimenti normativi incrementano il rischio di porre in essere negozi in frode alla Legge, nel tentativo di disinnescare o aggirare limiti o disposizioni ritenute svantaggiose. Il negozio in frode alla Legge trova la sua disciplina nell’articolo 1344, cod. civ., dove si prevede l’illiceità della causa quando il…

Continua a leggere...

Erronea gestione del massimale Ivs: problemi per i datori di lavoro

L’Inps, verso metà dicembre 2020, ha inviato numerose comunicazioni alle aziende, volte a bloccare i termini prescrizionali per il recupero di somme contributive, con annesse sanzioni, relative a erronee gestioni del massimale Ivs ex L. 335/1995. Successivamente l’Istituto, con messaggio n. 5062/2020, ha illustrato gli obiettivi e le tipologie di verifiche effettuate, evidenziando particolari punti…

Continua a leggere...